TRASCRIZIONE SOMMARIA - LXXX UDIENZA PROCESSO DIAZ

[ P=Tribunale, A=Accusa, D=Difesa, C=Parti Civili, R=Teste ]

P: [procede all'appello]

[entra Tognazzi]

A: (Cardona) la sentiamo oggi in relazione alla sua presenza presso l'Istituto scolastico Diaz-Pertini il 21 di luglio del 2001. vorrei che dicesse perche' era a genova in quei giorni
R: ero insieme a una troupe di cineasti, una ventina di registi e operatori tra cui svariati amici e colleghi da Scola a Monicelli, e molti giovani, per documentare il g8 e questa esperienza. Io sono arrivato la sera della morte di Giuliani e mi sono incontrato con gli altri colleghi in un ristorante, la sera ho dormito a casa di amici che ci ospitavano. Il giorno dopo ho seguito la manifestazione e poi di nuovo la sera ci siamo incontrati verso le 22-22.30 quando e' arrivata una telefonata...
A: il nome dell'organizzazione era Luna Rossa?
R: si
A: e quale era la sua funzione?
R: documentare le giornate [...]
A: veniamo un attimo alla sera del 21 di luglio. In che modo e' venuto a sapere del fatto che si stava svolgendo un evento che richiedeva la vostra presenza e verso che ora vi siete diretti?
R: era tardi. eravamo tutti stanchi per la giornata, molti di noi non erano ancora riuscito a cenare, il ristorante era pieno di colleghi. E' arrivata una telefonata che ci ha avvertito che c'era stato un blitz della polizia alla scuola Diaz. Io e il mio cameraman e mi pare una persona di genova siamo partiti per andare a documentare e capire che cosa stava succedendo armati di telecamere.
A: a che ora siete arrivati e che situazione avete incontrato?
R: presumo fossero le undici ma non potrei essere piu' preciso. Abbiamo parcheggiato e abbiamo subito incontrato una....
A: mi scusi... e' comprensibile che non ricordi... all'epoca disse “mezzanotte”, puo' essere?
R: guardi, puo' essere, non ricordo l'orario. se ho detto mezzanotte allora e' probabile che sia piu' attendibile. So che ci hanno avvertiti del fatto per cui direi che l'orario e' deducibile dall'operazione.
[...]
R: siamo arrivati e abbiamo incontrato un mezzo della polizia e c'erano dei ragazzi inginocchiati davanti all'automobile. Ci siamo avvicinati per chiedere cosa era successo... erano ragazzi, studenti... i poliziotti ci hanno detto che li avevano appena arrestati... noi abbiamo detto che forse non era il caso che stessero in ginocchio per terra. Poi...
A: le mostrerei il rep 164.159 parte prima dal min 3.30... Si puo' riconoscere se e' questa la situazione?
R: si...
A: quella sera mi pare di capire che lei aveva una maglia color grigio...
R: si ma credo... avevamo delle pettorine... ma non so se ce l'ho addosso... ho una maglietta grigio o beige chiaro...
A: questa e' la situazione che aveva appena raccontato. In questa situazione ha chiesto informazioni su quello che accadeva? le e' stato risposto qualche cosa?
R: ho chiesto cosa era successo e come mai erano stati fermati. Ho chiesto ai poliziotti se era proprio necessario che rimanessero in ginocchio.
A: si ricorda se erano ammanettate?
R. si. si vede
A: si ricorda anche se lei si e' preoccupato perche' c'era qualcuno che lamentava che le manette erano troppo strette?
R: si, e' chiaro anche dalle immagini. il ragazzo si lamentava e il poliziotto allenta quindi le manette.
A: dopo aver incontrato questa situazione cosa ha fatto lei?
R: siamo andati verso la scuola e dopo un centinaio di metri abbiamo incontrato un ragazzo che era sdraiato per terra con la testa sanguinante, e qualcuno stava prestando soccorso. E' stata chiamata un'ambulanza... abbiamo documentato tutto ed era poco cosciente...
[mostrano le immagini di JE a terra di fianco a un magnum della PS per terra in una pozza di sangue]
R: si sono queste le immagini. Eravamo a pochi passi dalla scuola, c'erano parecchie persone, molta tensione... abbiamo appreso che c'era stato un blitz che c'era la polizia dentro la scuola. Ci siamo avvicinati il piu' possibile ai cancelli, abbiamo provato a entrare esibendo il nostro pass, ma ci hanno bloccato all'esterno. Siamo rimasti mi pare un'oretta... A un certo punto e' uscito il portavoce della polizia, io ero vicino a dei giornalisti professionisti e ufficiosamente ha portato informazioni su quanto era avvenuto all'interno. Ci ha raccontato che all'interno erano state trovate armi, mazze cappucci, giubbotti neri, e mi pare che avesse parlato di bottiglie molotov.
A: le faccio vedere un documento che ritrae questi eventi.
[...]
A: quando ha parlato del portavoce si riferiva a questa persona?
R: si
[ Sgalla parla di tutto ma non delle molotov ]
A: le volevo chiedere questa precisazione... durante questa intervista il suo operatore non stacca la macchina da presa nonostante gli venga detto di non riprendere, e' cosi?
R: si
A: era interesse vostro avere un primo consuntivo... in questo primo consuntivo si fa riferimento a cosa si trova... ma non si parla delle bottiglie molotov?
R: si infatti. probabilmente siccome se n'e' parlato molto e allora devo averle accorpate... cioe' io avevo questo ricordo ma nel filmato non c'e', quindi magari e' arrivato dopo
A: queste dichiarazioni che vengono rese in quel momento sono le uniche che si sono verificate in quella sera, che lei si ricordi?
R: abbiamo visto prima una chiaccherata con una signora...
A: no parlavo del portavoce della polizia...
R: si si. noi poi ci siamo allontanati da quella postazione dopo questa chiacchierata, siamo andati alla scuola di fronte abbiamo portato a casa delle immagini, dei totali e quando siamo riscesi non siamo piu' riusciti ad avvicinarci...
A: lei conferma che non si fece menzione delle bottiglie
R: io confermo che le immagini mi hanno aiutato a ricordare che non se ne parlo'...
A: perche' all'epoca ci dichiaro' che non si parlo' delle bottiglie...
R: infatti.
[...]
A: e poi ?
R: siamo entrati perche' le ffoo hanno lasciato l'edificio in maniera non ufficiale diciamo.. quindi a un certo punto non c'era nessuno e noi siamo potuti entrare... la scuola era in disordine... e' un eufemismo...
A: non usi eufemismi
R: c'erano sacchi a pelo alla rinfusa, roba dappertutto, macchie di sangue nel corridoio, anche in zone alte... diciamo lungo una parete, sul termosifone.
A: e' salito anche ai piani superiori?
R: si
A: cosa ha trovato?
R: enorme disordine, gente....
A: c'erano tracce di sangue anche ai piani superiori?
R: si
A: era sangue recente?
R: erano macchie di sangue liquido... recente. tra l'altro venivano calpestate... mi meravigliai del fatto che fossimo potuti entrare in un luogo in cui c'erano evidenti tracce di violenza... e potevamo tutti calpestare e in qualche modo diciamo rovinare delle tracce che potevano essere utili... c'era anche roba da registi... siamo abituati a vedere i film americani in cui mettono i sigilli e non si puo' piu' entrare sul luogo del delitto...
A: oltre a lei e al suo operatore si ricorda se erano presenti altri?
R: mi ricordo che c'erano parecchie persone all'interno, poi all'esterno ci siamo reincontrati con altri che stavano anche al ristorante, c'era Ghezzi con la sua telecamera, poi se non ricordo male...
A: su ghezzi mi interessava chiedere che tipo di telecamera portasse? Stava riprendendo?
R: riprendeva alla Ghezzi... a un certo punto l'ho visto che era accesa e riprendeva i piedi... gliel'ho detto e lui mi ha detto: “certo lo so”... credo che il concetto era di portare a casa una documentazione iperrealistica, infatti ho visto sei o sette ore di piedi sulla rai, penso fossero le sue...
[...]
A: le mostro una foto. ha detto di essersi recato al piano superiore. volevo chiedere se riconosce questa situazione. si vede anche lei...
R: si, non so se siamo al piano di sopra di sotto... cmq mi riconosco...
A: questa e' la fase in cui siete all'interno della scuola?
R: si si.
[...]
A: nei giorni successivi si e' trattenuto a genova? ha presenziato alla conferenza stampa in questura sugli eventi?
R: sicuramente non ero presente alla conferenza stampa. l'ho vista ai tg.
A: grazie.

D: (Romanelli) volevo sapere dal pm se Ghezzi viene indicato come teste...
A: no
D: senta signor tognazzi lei conosceva il dr. Canterini?
R: si. l'ho conosciuto gia' prima.
D: le chiedo perche' le viene chiesto dal pm se riesce a individuare quali sono i poliziotti antisommossa, lei dice, quelli di Canterini... Quindi conosceva il vestiario di questi agenti?
R: non ho capito la domanda...
D: [ripete ma non e' chiaro]
R: io sapevo che il gruppo antisommossa era comandato da canterini. ci sono arrivato per deduzione. ho saputo in seguito che Canterini era li' alla diaz, ma quella sera non l'ho visto.
D: grazie

D: (Usai) signor tognazzi, scusi, lei dopo essersi allontanato dalla diaz ha detto di essere entrato alla pascoli?
R: si
D: quanto tempo e' rimasto?
R: siamo entrati, siamo saliti e abbiamo fatto riprese... presumo una mezz'oretta... poi siamo scesi
D: in occasione di cosa?
R: in occasione del fatto che stavano arrivando agnoletto e altri e ci sembrava che fosse piu' utile... siamo saliti per avere dei campi larghi...
D: si ricorda se i feriti erano gia' stati portati via?
R: mmmhh no, non mi ricordo... mi ricordo che a un certo punto fu portato via un sacco nero e si creo' un panico “oddio il morto il morto” e stavo sotto, ma mi pare che questo fosse dopo che erano stati portati via i feriti... ma io da sopra o da sotto non avevo una visione precisa dei feriti
D: quindi non puo' riferire se i feriti sono stati portati dopo parecchio tempo o immediatamente?
R: siamo arrivati e non e' successo un granche' per parecchio tempo... diciamo sicuramente i feriti sono stati portati via dopo un bel po' che eravamo li'... forse mentre eravamo su... cmq sicuramente non nell'arco della prima ora in cui noi siamo arrivati
D: dopo un'oretta da quando siete arrivati... e il vostro arrivo e' verso mezzanotte e mezza...
R: non saprei, questo mi pare un po' troppo... e' arrivata una telefonata che presumo sia stata appena dopo il blitz, da li' ad arrivare li' sara' passata mezz'ora, poi ci siamo fermati con i ragazzi fermati... io direi che siamo arrivati alla diaz un'ora dopo la telefoanta, ma la prenda con le pinze
D: quindi l'uscita dei feriti alle due?
R: si... non lo so... cioe' non ricordo... quello che voglio dire e' che l'orario esatto in cui sono usciti dalla diaz sara' documentato altrove... sta tentando di farmi dire delle cose che io non posso essere preciso...
D: al pm lei ha detto facendo riferimento a quando parla con sgalla e riferisce che da li' a pochi minuti si poteva entrare... lei riferisce al pm “fra pochi minuti avrete la possibilita' di entrare ed e' passato tanto tempo e i feriti sono usciti dopo, parecchio dopo...”
R: si confermo... non ero piu' al cancello... o ero alla pascoli o lontano, percui e' stato impossibile raggiungere la posizione privilegiata davanti ai cancelli.
[...]

C: (Tartarini) si ricorda se a un certo punto sono arrivati gli avvocati che hanno chiesto di entrare e cosa e' stato risposto loro?
R: si ho ricordi... non hanno fatto entrare nessuno, percui direi la stessa cosa...

[esce]

[entra Grispo]

[...]
R: [...] in realta' vi erano....
A: guardi le relazioni che le mostro e mi dica se le riconsce
R: si. le ho anche io qui... anche se sono arrivato ieri e non ricordo in particolare, ho fatto apposta le relazioni. Riguardano miliardi di anomalie, dato che negli scatoloni c'erano montagne di materiale in piu' a quello del verbale di sequestro, dovuto sicuramente alla concitazione del momento... il materiale in difetto e' molto...
A: ad esempio?
R: si sono quattro cassette video...
A: quattro cassette video?
R: due kodak, una sony e una tdk. continua per tre pagine di materiale difforme
A: di questo materiale in piu' lei fa riferimento anche per attivita' investigative sul materiale in piu'?
R: innanzitutto e' stato depositato come separato reperto rispetto al materiale acquisito. ad esempio le quattro cassette sono state inviate alla PS scientifica per riversare il contenuto
A: e per quale motivo erano stati svolti questi accertamenti e se le risultano indicazioni in tal senso?
R: e' il mio ufficio che ha deciso di effettuare quegli accertamenti. io mi sono limitato a prendere atto che in quegli scatoloni c'ernao 4 cassette video in piu'
A: lei non sa chi ha disposto gli accertamenti?
R: no
A: le risulta anche una videocassetta jvc priva di videocassetta
R: si. e' nel verbale c'era segnato che c'era anche una videocassetta dentro la videocamera
A: e lei ha chiesto accertamenti?
R: no perche' il materiale mi arriva due giorni dopo...
A. da chi le arriva'
R: dal dr. schettini. il 24. in precedenza io non so dove era custodito prima...
A. materialmente come?
R: in scatoloni.
[...]
A: senta lei fa riferimento sempre per quanto riguarda la persona proprietaria della videocamera a una serie di altri reperti....
R: c'e' uno zaino al cui interno vi e' un passaporto, un pc, un telefono cellulare compreso di scheda che non era stato verbalizzato.
A: io crederei se fosse possibile acquisire gli elenchi redatti dal testimone.
P: direi di si. non credo ci siamo opposizione
A: vorrei anche acquisire la relazione di servizio
D: (Romanelli) magari almeno vediamola
A: era presente anche materiale fotografico?
R: si era presente... in realta' 6 rullini fotografici nel verbale e 9 effettivamente presenti. poi c'erano delle macchine fotografiche. tutto il materiale fotografico e' stato inviato alla scientifica, per essere sviluppato. le foto poi sono andati a comporre album in cui in ogni foto e' segnato da quale rullino e da quale macchina funzionava...
A: e quest'attivita' di coorispondenza l'ha svolta lei?
R: non ricordo. [...]
A: sa chi e' stato?
R: guardi non lo ricordo proprio
A: quel materiale le e' giunto in scatoloni... presso quali uffici era stato tenuto in custodia questo materiale?
R: io non ne sono certo al 100 per 100, immagino che l'ufficio deputato normalmente e' la DIGOS.
A: lei dice che adesso lo immagina ma nella relazione ha scritto che arrivava dalla DIGOS.
R: quindi era li'
A: se non c'e' problema sull'acquisizione del verbale e degli elenchi io avrei terminato.
D: non c'e' problema
C: nessuna domanda
D: nessuna domanda

P: non ho ben capito se tra questo materiale vi erano anche le bottiglie molotov?
R: tra il materiale consegnato a me, no.

[esce]